03-06-2019
Promuovere il senso il di appartenenza
Pensiamo la Scuola non come istituzione ma come luogo che ha e trasmette un forte valore identitario ai ragazzi che la frequentano, in quanto è loro luogo di vita reale: ha una dimensione fisica, attribuisce ruoli, crea legami e senso di appartenenza.
Affinché lo sguardo dei nostri studenti non risulti distratto e disinteressato, è fondamentale costruire esperienze formative, didattiche e sociali che diano consapevolezza al loro rapporto con tale luogo, che stimolino il senso di appartenenza alla collettività̀ e al territorio, al vicino e al lontano.
Lo spazio scolastico è lo spazio fisico, concreto, composto, in cui lo studente apprende. Sviluppare senso di appartenenza verso i luoghi della scuola è un punto chiave per far nascere la cura spontanea e il senso di responsabilità del materiale comune e degli ambienti in cui si vive.
Il concetto di appartenenza implica necessariamente quello della durata.
L’unità di tempo del percorso condiviso tra i membri della scuola è naturalmente l’anno scolastico o la durata dell’intero ciclo scolastico: i tempi della scuola non sono decisi solo dagli organi competenti ma vengono a sua volta condivisi dai docenti con le famiglie, con gli alunni stessi, coinvolti e responsabilizzati nel riconoscimento - e nella gestione - dei tempi scolastici.
Una scuola che promuove la cultura della pro-socialità opera, quindi, in modo tale che le parti scolastiche possiedano abilità sociali e personali complesse, che ne guidino costantemente lo stile educativo, favorendo:
- la comunicazione
- l’autocontrollo
- l’empatia
- la buona stima di sé, l’assertività
- il problem solving
- la creatività
- la comprensione degli altri
- l’assistenza
- la promozione e lo sviluppo altrui
- la valorizzazione della diversità
- la solidarietà
Tutti questi valori, promossi dalla Scuola S. Freud, permettono alla persona di “vivere bene con sé e con gli altri”.